La magia e il mondo dell'invisibile



Tutto si crea nel mondo dell'invisibile, quel novantanove per cento di realtà dal quale emergono le situazioni e le cose tangibili che poi si manifestano nel mondo dell'uno per cento.
 La maggioranza crede solo all'uno per cento, a ciò che può vedere e toccare, e questo nasconde molti pericoli, non da ultimo quello delle energie negative.
Un moto di rabbia, un pensiero di odio, diventano veri e propri strali che possono farci del male, se non addirittura provocare malattie.
Esserne consapevoli permette di alzare uno schermo di Luce protettivo.
Ma attenzione all'altro pericolo, quello di percepirsi come vittime della cattiveria altrui e a nostra volta creare pensieri di rifiuto. Sarebbe come far uscire un mostro dalla porta e poi aprirgli la finestra.
Prima di tutto perché qualunque situazione si presenti nella nostra vita l'abbiamo chiamata noi,
e in secondo luogo perché la conoscenza ci rende altamente responsabili di ogni atto, pensiero o intenzione. C'è una buona notizia comunque, qualcosa di meraviglioso: la magia esiste e noi possiamo diventare dei Magi (senza la h), cioè appartenere a quell'alto lignaggio di uomini che hanno conquistato la libertà e il potere delle loro intenzioni.